Studenti in Azione per valorizzare il territorio

L’associazione studentesca “Studenti in Azione” propone due webinar incentrati sui temi di gestione, valorizzazione e promozione culturale, offrendo la possibilità ai partecipanti di ampliare le proprie conoscenze storico-artistiche e culturali, grazie alla presentazione di alcune realtà e personalità cittadine.
Come verrà strutturato
Il primo incontro vedrà la partecipazione della dottoressa Paola Tessitore, ideatrice del Modello “Tessere per il Bene Comune” e Direttrice della Fondazione Verona Minor Hierusalem; il secondo incontro sarà tenuto dalla dottoressa Giovanna Residori, la quale illustrerà, come Responsabile Museo, il Museo Miniscalchi-Erizzo.
Per maggiori dettagli vi indirizziamo alla pagina ufficiale dell’evento organizzato dall’Università degli Studi di Verona. Segue la locandina ufficiale.

Per approfondire l’iniziativa abbiamo chiesto alla dottoressa Elisa Puddu di pronunciarsi in merito alla natura dell’iniziativa.
Il sistema culturale veronese è vivace o c’è bisogno di una scossa, rispetto alle realtà europee?
«Il sistema culturale veronese dovrebbe essere più dinamico, qualcosa negli ultimi anni è stato fatto ma non abbastanza. Occorrerebbe che le istituzioni si impegnassero di piu nel coinvolgere maggiormente tutte le realtà locali e associative che, se poste in rete, potrebbero dare molto alle città. Sicuramente mi ha colpito molto l’idea di rigenerazione urbana che passa anche attraverso il coinvolgimento degli artisti di strada o la creazione di un parco dedicato alla musica. Questo avvicinerà molto Verona alle realtà europee, perché non sognare di avere anche qua a Verona dei festival come quelli di Berlino, Budapest, Boom Belgio?».
Cultura e digitale, come siamo messi a Verona?
«Nell’ultimo anno cultura e digitale si sono dovuti prendere per mano per camminare insieme. Verona, con i suoi musei, spettacoli ed eventi, ha risposto in modo positivo; basti pensare agli eventi del Teatro Filarmonico e trasmessi in diretta su Facebook e YouTube, o alle numerose iniziative social dei Musei Civici, ma anche dei musei privati come il Museo Miniscalchi-Erizzo, che ha reso disponibile una guida multimediale per conoscere il museo».
Turismo mordi e fuggi è un problema o risorsa?
«È una grande opportunità che può essere trasformata in risorsa. Se il turista rimane affascinato e colpito da ciò che la città gli trasmette in pochi giorni ritornerà per arricchirsi di nuove esperienze».